Livorno, Porto Cervo e Capri, per poi ritornare al porto di partenza, per un totale di 630 miglia. È questo il percorso della RAN 630, una tra le più lunghe e dure tra le regate
Mancano solo tre settimane. L’edizione 2023 della Regata dell’Accademia Navale – RAN 630, giunta quest’anno alla sesta edizione, si svolgerà tra il 23 aprile e il primo maggio 2023 nell’ambito della Settimana Velica Internazionale ed è organizzata dallo Yacht Club di Livorno con l’Accademia Navale e la collaborazione della Sezione Velica Marina Militare Livorno ‘Riccardo Gorla’, lo Yacht Club Costa Smeralda e lo Yacht Club Capri per i passaggi rispettivamente a Porto Cervo e a Capri. Per consentire a tutti concorrenti che desiderassero completare comunque il percorso ed essere registrati in classifica, gli organizzatori della regata d’altura di 630 miglia hanno scelto di estendere il tempo massimo fino alle ore 18 del 5 maggio, ben oltre la data di premiazione fissata per il primo maggio.
La RAN 630 aderisce alla Charta Smeralda, il codice etico per la tutela del mare proposto da One Ocean Foundation, e al progetto del Responsabile Ecologico di Bordo (RECO) invitando tutte le barche concorrenti a identificare un membro dell’equipaggio che si faccia carico del rispetto delle buone pratiche per la tutela del mare. La prima imbarcazione in tempo reale alla boa di Porto Cervo tra quelle che avranno aderito al progetto RECO riceverà, come già in passato, il Trofeo One Ocean.
“La RAN 630 – ha detto l’ammiraglio Di Renzo – è una grande sfida con il mare. Si tratta di una delle regate di punta della Settimana Velica Internazionale Accademia Navale – città di Livorno, una di quelle che riscuote sempre maggior successo nel mondo della vela e che ci aspettiamo attragga un numero sempre maggiore di appassionati. Grazie alla collaborazione con lo Yacht Club di Livorno, questa importante competizione marinaresca che, non a caso porta il nome del nostro Istituto noto anche come “l’Università del Mare”, rappresenta per i nostri allievi un momento di crescita professionale molto importante che – all’interno di un percorso addestrativo più ampio – si propone lo scopo di aiutarli a sviluppare la tenacia, la resistenza fisica e mentale, l’abilità marinaresca e la capacità di lavorare in squadra. Sarà una esperienza straordinaria, non perdete l’occasione di essere sulla linea di partenza della RAN 630”.
RAN630: il programma
Il programma prevede, sabato 22 aprile presso l’Accademia Navale, il briefing e una cena di benvenuto. Domenica 23 sarà data la partenza che vedrà la flotta dirigersi verso Porto Cervo, da qui far rotta verso Capri per ritornare al punto di partenza. Come già in passato, si prevede la possibilità di invertire il senso del percorso nel caso in cui le condizioni meteorologiche lo richiedessero, una decisione che sarà presa alla vigilia della partenza.
Novità dell’edizione 2023 della RAN 630 sarà il Trofeo Terra delle Sirene assegnato alla prima imbarcazione in tempo reale alla boa di Capri, che da quest’anno sarà posizionata in prossimità dei celebri Faraglioni e non più a Marina Grande, permettendo ai concorrenti di navigare in vista di uno degli scorci più iconici al mondo e di evitare al tempo stesso il calo di vento, dato dal ridosso di Marina Grande.
Una regata dura, durissima
La RAN 630 è una delle regate più dure e, allo stesso tempo, più spettacolari del Mediterraneo. Con le sue 630 miglia teoriche tra Livorno, Porto Cervo, Capri e poi di nuovo Livorno, fa parte del circuito di regate che compongono il Campionato Italiano Offshore. Offre ai regatanti condizioni molto variabili, dai venti forti, alle bonacce, dalle piogge alle giornate di sole intenso. Una sfida che attira molti velisti e che almeno una volta nella carriera di un regatante va affrontata. Riccardo Ciciriello, vincitore assoluto in tempo reale e compensato della scorsa edizione, è detentore del record di percorrenza con 3 giorni, 20 ore, 8 minuti e 58 secondi.
Sibilla Panfili