È cominciato uno degli appuntamenti più interessanti della stagione. L’Italian dream è tutto nelle mani del team di Luna Rossa che proverà in tutti modi a portare il trofeo velico più ambito al mondo in Italia
È iniziato ufficialmente maestoso spettacolo della competizione più importante al mondo: La Coppa America di Barcellona. Si è cominciato con le pratice race che lasceranno spazio alle Final Preliminary Regatta, terza e ultima prova prima di arrivare alla Louis Vouitton Cup. Per la prima volta i regatanti potranno sfidarsi sugli AC75, fino ad oggi infatti le sfide si sono svolte a bordo dei prototipi Ac40. Si comincia, dunque a fare sul serio benché le preliminari regatta non abbiano valenza in termini di punti finali. Francesco Bruni, timoniere di Luna Rossa Prada Pirelli, ha sottolineato l’importanza di queste regate, anche se non assegnano punti. «Anche se sono solo regate preliminari, l’obiettivo è vincere», ha dichiarato con fermezza. Dopo tre anni di lavoro intenso, ottenere una vittoria rappresenterebbe un ottimo inizio. Bruni ha ringraziato lo shore team, i designer e l’intera squadra per gli sforzi profusi, ricordando che la vera prova inizia adesso, quando si confronteranno con gli altri team in acqua. Questo è il momento in cui misureranno la loro posizione rispetto alla flotta. Umberto Molineris, al suo secondo impegno nell’America’s Cup con Luna Rossa, ha espresso tutta la sua emozione per l’inizio delle regate. «Abbiamo aspettato tre anni per arrivare a questo momento e finalmente ci siamo. Anche se è solo una Practice Race, nessuno di noi intende trattenersi», ha spiegato. L’incontro con gli americani e gli inglesi, due team studiati a lungo con il programma Recon, offrirà una prima occasione per confrontarsi direttamente in una vera competizione, e il team intende sfruttare al massimo questa opportunità. Max Sirena, Skipper e Team Director di Luna Rossa Prada Pirelli, ha condiviso la sua soddisfazione per il risultato delle Practice Race: «Siamo molto soddisfatti delle prestazioni dell’AC75 e di come l’equipaggio ha condotto l’imbarcazione nelle due regate di prova», ha affermato Sirena. La giornata ha fornito spunti importanti che aiuteranno il team a essere al meglio nella regata del 22 agosto, rafforzando la preparazione e la strategia in vista della competizione ufficiale. Per quanto riguarda la composizione del team, Sirena ha annunciato che ci saranno rotazioni fino alla fine della 37ª America’s Cup. I ruoli a bordo, inclusi timonieri, trimmer e cyclor, potrebbero cambiare ogni giorno in base alle esigenze tattiche del team. Inoltre, Marco Gradoni, giovane talento della vela, sarà al timone dell’AC40 durante la UniCredit Youth America’s Cup, dimostrando l’impegno di Luna Rossa nella formazione delle nuove generazioni di velisti. Durante la Practice Race, Luna Rossa ha schierato un equipaggio di grande esperienza e capacità. Jimmy Spithill e Francesco Bruni hanno condiviso il ruolo di timonieri, mentre Umberto Molineris e Andrea Tesei hanno operato come trimmer. Per i ruoli di cyclor, Enrico Voltolini ed Emanuele Liuzzi hanno partecipato a entrambe le regate, mentre Paolo Simion e Cesare Gabbia si sono alternati con Luca Kirwan e Mattia Camboni, garantendo una rotazione che ha mantenuto alta l’efficienza fisica e strategica del team. Con la Practice Race ormai alle spalle, Luna Rossa Prada Pirelli si concentra sulla Final Preliminary Regatta, prevista per il 22 agosto. In questa fase cruciale, il team italiano affronterà due regate decisive: la prima, Race #2, contro il Defender Emirates Team New Zealand, una sfida che richiederà il massimo impegno; la seconda, Race #4, contro l’Orient Express Racing Team, un altro avversario di alto livello. Queste regate saranno un banco di prova fondamentale per Luna Rossa, che mira a confermare la propria competitività e prepararsi al meglio per le fasi finali della 37ª America’s Cup.
Davide Mosca