Conclusa la terza Edizione della One Ocean Week

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L’evento si è svolto dal 3 al 9 giugno in alcune delle location più rinomate di Milano  

Dopo l’ultimo appuntamento della One Ocean Week, è tempo di bilanci. La terza edizione è stata un grande successo. Per la qualità della proposta. E per i numeri di visitatori. Oltre 2000 persone hanno partecipato alla manifestazione organizzata da One Ocean Foundation. Una settimana di grandi eventi nel segno della sostenibilità e dei valori del mare. Milano si è sempre dimostrata una città capace di accogliere nuove idee trasformandole in progetti concreti. L’evento, gratuito e aperto al pubblico, ha dato infatti l’occasione di conoscere il mondo acquisendo nuove nozioni grazie a incontri, laboratori didattici e attività interattive. Il programma di One Ocean Week è stato ampio e variegato come le location che hanno avuto il piacere di ospitare ogni singolo appuntamento: l’Università Bocconi, la Darsena, la Triennale e i Musei Civici.

Sono diventati degli esempi di come è possibile affrontare in maniera propositiva le sfide del futuro. Con approcci innovativi e proposte costruttive per una economia blu sostenibile. 

Ciò che è emerso nel corso del dibattito avvenuto a Milano è la possibilità di un percorso concreto per le aziende a tutela della  sostenibilità marina. La Blue Economy è infatti un paradigma per poter crescere economicamente. Un approccio che ti consente di sviluppare un modello di business all’interno dell’industria, ma che deve tenere conto per forza della tutela e conservazione degli ecosistemi marini. A spiegare queste nuove politiche ambientali ci hanno pensato relatori di ampio respiro internazionale:  Kilaparti Ramakrishna, Ralph Chami e Carlos Duarte. A questi si sono aggiunti anche Minna Eppes, Mere Takoko, Sylvie Goulard e Vincent Doumeizel, che ha presentato per la prima volta l’edizione italiana del suo libro alla centrale dell’Acqua. Da segnlare la performance artistica “Neptune’s Abyss” di Yu Linn Humm. Un evento unico alla Triennale di Milano che ha posto al centro  il legame tra l’umanità e l’oceano. L’Acquario Civico e il Museo di Storia Naturale hanno offerto una serie di attività educative per famiglie e ragazze proprio per promuovere la consapevolezza sull’importanza dell’oceano e del ciclo dell’acqua. La Darsena è stata invece un teatro rivolto all’ambiente grazie a una serie di eventi cinematografici e discussioni legati all’’oceano.

Riccardo Lo Re