Al via uno studio per collegare Santa Teresa di Gallura e Bonifacio

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La Regione Sardegna vorrebbe attivare rotte alternative alla tratta marittima tra Santa Teresa di Gallura e Bonifacio durante le giornate in cui le condizioni meteo-marine sono avverse. L’obiettivo è garantire il servizio di trasporto marittimo con la Corsica

La Regione Sardegna sta attualmente valutando la possibilità di attivare rotte alternative alla tratta marittima tra Santa Teresa di Gallura e Bonifacio, in particolare durante le giornate in cui le condizioni meteo-marine sono avverse. Questa valutazione rientra nei collegamenti di “servizio pubblico verticale” e ha l’obiettivo di garantire il servizio di trasporto marittimo con la Corsica anche quando le condizioni atmosferiche non lo consentono. Per condurre questa valutazione, la Regione ha affidato uno studio di fattibilità alla Systematica Mlab Srl di Quartu Sant’Elena, del valore di circa 98mila euro. Lo studio sarà suddiviso in tre fasi: la valutazione della fattibilità, la consultazione per verificare l’interesse economico degli operatori e la definizione delle proposte di intervento e degli strumenti di regolazione per garantire il servizio pubblico. L’obiettivo di questo studio è individuare un altro porto sulla costa francese della Corsica che possa essere utilizzato come alternativa al porto di Bonifacio durante le giornate con condizioni meteo-marine avverse. In questo modo, si garantirebbe la continuità del servizio di collegamento marittimo tra la Sardegna e la Corsica anche in situazioni di cattivo tempo.
Lo stato attuale del servizio

Attualmente, il contratto di servizio pubblico per il collegamento marittimo tra Santa Teresa di Gallura e Bonifacio è gestito da Moby, una delle principali compagnie di navigazione italiane. Tuttavia, la Regione ha rivisto la rotta lo scorso anno, sostituendo temporaneamente il porto di Santa Teresa di Gallura con quello di Palau a causa dei lavori di difesa del bacino portuale. Questa valutazione è ancora in corso e ulteriori aggiornamenti saranno forniti una volta completato lo studio di fattibilità. L’obiettivo finale è garantire un servizio di collegamento marittimo affidabile e sicuro tra la Sardegna e la Corsica, anche in condizioni meteo-marine avverse.

Arianna Pinton

(Fonte Shipping Italy)