50 barche da 21 nazioni europee. L’evento prenderà il via il 12 giugno e si concluderà il 16 giugno
Oggi è un gran giorno per lo Yacht Club Costa Smeralda pronto da accogliere armatori ed equipaggi del Campionato Europeo dedicato al monotipo J/24. Una competizione che si svolgerà a Porto Cervo a partire dal 12 giugno e si concluderà domenica 16 giugno. La manifestazione è organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda con l’International J/24 Class Association e l’Associazione Italiana Classe J/24 sotto l’egida della Federazione Italiana Vela e di World Sailing. Range Rover, partner istituzionale dello YCCS, supporta la regata come Title sponsor.
Come sono fatte queste imbarcazioni? Si tratta di un monotipo a chiglia fissa più popolare del mondo, lungo 7.32 metri, pari a 24 piedi da cui il nome. Il J/24 ha fatto la storia dello yachting dopo essere stato disegnato dall’americano Rod Johnstone a metà degli anni ’70. Si stima che a oggi siano state costruite almeno 5.500 unità in tutto il mondo ed è presente in almeno 27 nazioni. Questo piccolo yacht ha davvero cambiato il mondo la vela sportiva e tanti grandi nomi della vela hanno vinto in passato campionati internazionali di J/24.
Quest’anno a Porto Cervo si presenteranno 50 barche da 21 nazioni, per un totale di oltre 250 velisti in mare. La Germania è la nazione estera più rappresentata in questa gara con 9 barche. A seguire Gran Bretagna e Ungheria con 3 yacht ciascuno. I concorrenti italiani sono invece 28 pronti a darsi battaglia in casa a Porto Cervo. Non ci saranno solo imbarcazioni continentali. A prendere il via due equipaggi extra europei, uno dall’Australia e uno dagli USA, i cui risultati non saranno inseriti nel punteggio per il Campionato Europeo.
Il programma prevede di svolgere fino a 10 prove a bastone e sarà necessario un minimo di 4 prove perché il Campionato Europeo risulti valido. La competizione si chiuderà il 16 giugno con la consegna del titolo Europeo alla squadra vincitrice della gara. Una cerimonia che sarà prevista in Piazza Azzurra a Porto Cervo.
Riccardo Lo Re
Photo: YCCS